NASCE IL PRIMO OSSERVATORIO SUL GRADIMENTO DELLA FINANZA AGEVOLATA E ALTERNATIVA DELLE IMPRESE ITALIANE.

VVA Debt & Grant e il think tank Competere – Policies for Sustainable Development, hanno analizzato l’indice di gradimento delle imprese per gli strumenti di finanza agevolata, alternativa e calmierata, adottati per far fronte all’emergenza pandemica in corso.

Il primo Osservatorio nato per comprendere quanto i settori industriali tipici del Made in Italy hanno apprezzato le misure nate per aiutare le imprese a fronteggiare l’emergenza da COVID19.

STRUMENTI ANALLIZZATI E RISULTATI

L’Osservatorio ha analizzato dunque l’utilizzo – e il relativo apprezzamento – dei tre strumenti principali anti-pandemia: il Fondo di Garanzia MCC, la Garanzia Italia Sace e la Finanza Simest, intervistando un universo rappresentativo della maggior parte dei settori industriali tipici del made in Italy: alimentare, tessile, elettrico/elettronico, ingegneria meccanica o industriale, imballaggi.

La quasi totalità delle imprese ha utilizzato il primo – anche se solo i 2/3 hanno esaurito il plafond disponibile (valore maggiore tra 25% fatturato e doppio del costo del personale). Non più del 30% ha utilizzato anche il secondo, per necessità soprattutto di circolante e costi del personale.

“La motivazione risiede soprattutto nella gratuità del Fondo di Garanzia MCC rispetto alla Garanzia Italia Sace,

ritenuto di costi troppo alti per le mid cap e nel limite imposto dal fatturato e dai costi del personale entro il perimetro Italia”,

dichiara Claudio Calvani, founder della VVA Debt & Grant.

Claudio Calvani – VVA Debt & Grant

DICONO DI NOI

Ne ha parlato anche l’ECONOMY, TGCom24 e “Sussurri e Grida” del Corriere della Sera di Sabato 23/01/2021.

Sussurri & Grida, Corriere – 23.01.2021